martedì 25 giugno 2013

Astilbe

Astilbe x arendsii

Si tratta di piante perenni e cespitose, alta da 45 a 90 cm e molto attraenti per le foglie eleganti e profondamente divise, simili a quelle delle felci; i fiori assai minuti sono riuniti in eleganti pannocchie erette e piumose. Per quanto la fioritura sia di breve durata l’Astilbe è interessante e molto appariscente per la vivacità delle tinte varianti dal bianco al rosa e dal rosso al porporino.
FIORITURA: La fioritura avviene nei mesi primaverili.
LUCE: Predilige esposizioni poco soleggiate o in penombra.
ACQUA: Necessitano di annaffiature regolari, lasciando che il terreno resti costantemente umido. Aumentare gli interventi nei mesi estivi e nei periodi più siccitosi dell’anno.
TEMPERATURA: Pianta che necessita di un clima temperato. Temono molto il forte caldo estivo, pertanto vanno ombreggiate.
CONCIME: Intervenire a inizio primavera, con un fertilizzante per piante da fiore, diluito all’acqua di annaffiatura.
CONSIGLI: Si ottengono ottimi risultati solo coltivando l’Astilde in posti preferibilmente ombrosi e freschi; si deve scegliere un terreno profondo, fertile e umifero, ma soprattutto umido o che si mantenga costantemente fresco almeno durante la buona stagione. Di solito si moltiplica per suddivisione e i vecchi cespi vanno divisi almeno ogni 3-4 anni; non occorrono altre cure particolari ma alla fine della fioritura si recidono le infiorescenze ormai secche e in autunno inoltrato si tagliano le foglie al piede
CURIOSITA’: Pianta originaria dell’Asia e dell’Europa. Sono piante molto decorative e vengono utilizzate per ornare aiuole, giardini, sottobosco, terreni umidi e bordi dei laghetti.

Nessun commento:

Posta un commento