Pianta succulenta, perenne che conta decine di specie. Producono delle rosette di foglie, molto compatte e carnose. Le infiorescenze spuntano all’ascella delle foglie o su rami laterali. I fiori, rossi o gialli, sono a campanula e riuniti in spighe. Sono piante di facile coltivazione, spesso utilizzate per formare bordure e abbellire giardini rocciosi.
FIORITURA: Avviene in primavera-estate, dal centro della rosetta cresce un lungo stelo, su cui sbocciano numerosi piccoli fiori campanulati.
LUCE: Prediligono posizioni molto luminose all’interno della casa, in esterno sopportano anche il sole diretto.
ACQUA: Annaffiare regolarmente ma non in modo eccessivo in estate, più raramente in inverno.
TEMPERATURA: Sopporta bene le alte temperature, durante la stagione fredda si consiglia di non scendere sotto i 5-6° C:
CONCIME: Concimare una volta al mese durante il periodo vegetativo, con un fertilizzante specifico per succulente.
CONSIGLI: Utilizzare un terreno ben drenato composto da sabbia e torba in parti uguali. Il rinvaso si effettua ogni anno, in primavera, utilizzando un vaso solo leggermente più ampio del precedente. La moltiplicazione avviene per talea fogliare, prelevando rosette lungo il fusto, in estate oppure per semina in torba e sabbia.
CURIOSITA’: Pianta originaria dell’ America centrale e meridionale. Il nome è stato dato in onore del pittore messicano Atanasio Echeverria, famoso per i suoi dipinti di piante.
Nessun commento:
Posta un commento