martedì 25 giugno 2013

Giacinto

Giacinto

Il giacinto appartiene alla famiglia delle Liacee e il genere comprende circa 30 specie originarie dell’Africa tropicale. E’ una pianta bulbosa aparentemente priva di fusto con foglie strette e allungate, carnose, che partono direttamente dal bulbo.
FIORITURA i fiori sorretti da uno stelo carnoso e rigido, sono riuniti in una infiorescenza a grappolo oppure a spiga terminale; le corolle, profumatissime, hanno solitamente sei petali ricurvi in fiori, carnosi, nei colori che vanno dal bianco al rosa, dal celeste al viola, dal lilla al porpora e possono essere anche doppie. La fioritura avviene in primavera ma mediante forzatura dei bulbi si possono avere piante in fiore già durante l’inverno.

ACQUA: i giacinti non amano l’ecessiva umidità quindi il terriccio deve essere sempre umido ma mai zuppo.
CONSIGLI: il giacinto può essere vittima del Tylenchus hyacinthi un verme piccolissimo che provoca sul bulbo delle incisioni circolari; in questo caso è necessario procedere alla distruzione del bulbo bruciandolo.
CURIOSITA’: il nome scientifico Hyacinthus deriva da due parole di origine grego albanese: giak purpureo, sangue e inthos pianta. Il significato etimolgico del nome forse si ricollega alla leggenda greca secondo cui Giacinto, un bellissimo fanciullo amatoda Apollo, venne da questi ucciso involontariamente durante una gara di lancio del disco. Per avere un ricordo imperituro del fanciullo, Apollo fece sbocciare dal suo sangue un bellissimo fiore, il giacinto.
Conosciuto sin dall’antichità, almeno per quello che riguarda le specie spontanee dal nostro Paese, si arricchì nel 1590 di una specie orientale da cui derivano quasi tutti gli idbridi e le varietà oggi coltivati La scelta del nome venne attribuita a Linneo, che classificò queste piante nel 1737. I profumatissimi fiori del giacinto espirmono una precisa richiesta: voglio un appuntamento. Veri e propri ambasciatori d’amore, impongono lap rorpia presenza all’attenzione dei chi riceve l’omaggio floreale con gli splendidi colori delle loro corolle, dal profumo intenso e presistente

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